Parte “Pane Quotidiano: un amico di famiglia!” per sostenere le famiglie bisognose a Firenze
Sostenere le famiglie bisognose a Firenze. È ai nastri di partenza una nuova importante operazione del Pane Quotidiano Firenze “Pane Quotidiano: un amico di famiglia!” sempre in aiuto dei più deboli e bisognosi. Grazie alla collaborazione fra la nostra Associazione, la Fondazione Fiorenzo Fratini Onlus, e l’Assessorato al Welfare del Comune di Firenze affidato alla Dott.ssa Sara Funaro, abbiamo “adottato”, per il periodo di un anno, 16 famiglie bisognose fiorentine che versano in condizioni economiche particolarmente critiche.
L’Associazione sosterrà concretamente famiglie bisognose a Firenze in gravi difficoltà, facendosi carico delle spese per assicurare il mantenimento delle utenze domestiche essenziali, ed assegnerà ad ogni famiglia, con cadenza trimestrale, 250 euro di buoni spesa.
L’obiettivo è quello di aiutare queste famiglie bisognose fiorentine a superare un periodo particolarmente critico, evitando che questo si risolvano in una grave esclusione sociale, nella speranza che l’aiuto fornito dall’Associazione Pane Quotidiano Firenze possa contribuire al superamento di un momento di difficoltà particolarmente grave.
La scelta delle famiglie bisognose da sostenere con la nostra iniziativa – come si può bene immaginare – non è stata semplice, considerando l’enorme numero di situazioni meritevoli di attenzione che l’attuale situazione pandemica ha determinato. L’aiuto dei Servizi Sociali del Comune di Firenze si è rivelato, come sempre, essenziale, ma ci siamo affidati anche a suggestioni che ci provenivano da alcune delle Parrocchie cittadine con le quali da anni collaboriamo.
Come sempre abbiamo privilegiato quei nuclei famigliari, spesso monogenitoriali, dove sono presenti in gran numero minori, o famiglie di anziani soli non autosufficienti.
Il 13 maggio scorso è stata convocata dall’Assessorato al Welfare del Comune di Firenze, una conferenza stampa per illustrare i termini dell’iniziativa che ci vede protagonisti.
I nostri Volontari prenderanno in carico ognuno una delle famiglie bisognose a Firenze, in maniera da far sentire loro la nostra concreta vicinanza, e di poter essere d’aiuto anche nel rilievo di ulteriori eventuali problemi, oltre quello della difficoltà economica, in maniera tale da affiancare, in posizione sussidiaria, l’azione del personale dei Servizi Sociali del Comune.
A nostro parere la vicinanza empatica di una persona amica ha valore tanto quanto il puro e semplice soccorso economico.
Siamo consapevoli che l’operazione “Pane Quotidiano: un amico di famiglia” rappresenta solo una goccia nel mare delle esigenze che richiederebbero di essere sostenute nella nostra città, ma raccogliendo consenso e aiuto concreto da parte delle persone più fortunate potremo via via incrementare, in futuro, il volume degli interventi di sostegno a favore delle persone meno fortunate e più fragili.
Il tuo aiuto, anche in questo caso, è essenziale.
Contribuisci come puoi a questa iniziativa: diffondine la conoscenza, oppure contribuisci direttamente con una donazione dedicata, e diventa anche tu parte attiva della campagna di sostegno famigliare!
Contattaci subito!
Sara
Salve sono una madre sola con 4 figli di cui 2 minori e senza lavoro,vorrei sapere se potevo essere aiutata in qualche modo, grazie
panequotidiano
Certamente! La maniera più semplice è quella di rivolgersi ai Servizi Sociali del Comune di Firenze, segnalando le sue necessità. Saranno poi loro a contattarci, nel caso ritengano utile un nostro intervento, perché poi sia possibile per noi venirle in aiuto.
Guide-Jobs
La pandemia sta aumentando disuguaglianze e vulnerabilit in ambito sociale, politico e nei sistemi economici. Le donne e le ragazze, in particolare, sono sempre pi vittime di sistemi ingiusti e discriminatori: guadagnano meno, risparmiano meno e sono occupate in lavori precari e informali, spesso condannate a vivere in povert . Secondo una recente analisi pubblicata dalla rivista scientifica Lancet Global Health stima che una riduzione dei servizi per la salute materna, pari al 10-18%, pu portare a 12 mila morti in pi in sei mesi nei paesi pi poveri . Sono Caritas e Focsiv, le due grandi organizzazioni cattoliche, a parlare, allo scopo di promuovere una forte campagna di sensibilizzazione, denominata Dacci oggi il nostro pane quotidiano , ma anche di sostegno concreto in ben 60 Paesi del mondo, dove entrambe le realt umanitarie operano. Parole, ribadiscono Caritas e Focsiv, che confermano drammaticamente quanto il lavoro di assistenza e cura, in gran parte sulle spalle delle donne, si aggrava, mentre continua a essere scarsamente retribuito. Le donne devono seguire i bambini che non possono pi andare a scuola, devono offrire assistenza ai pi anziani, che sono pi colpiti dalla pandemia, devono tenere unite famiglie divise dalla pandemia, mentre i servizi sanitari sono sotto pressione e insufficienti. Le donne nei paesi impoveriti, in Asia, America Latina e Africa, sono lavoratrici fondamentali, nel settore agricolo e nei servizi, per la sussistenza delle famiglie. Ora il blocco delle attivit le limita, le porta fuori dal mondo lavorativo e provoca loro forti stress psicologici .
Barbara
Quando l assistente sociale non ci ascolta che fare? Sono una mamma sola di 53 anni senza lavoro con disagi psicologico e invalida al 50% .chiedo aiuto.
panequotidiano
Ci invii per mail, a info@panequotidianofirenze.it, una relazione dettagliata della sua situazione, indicando i suoi recapiti e l’indicazione del Servizio Sociale di riferimento, e le daremo indicazioni.